L’energia vitale
Cos’è l’energia vitale?
• Aumento
dell’azione della vita;
• Rapporto
di due o più livelli;
• Capacità
di generare un mutamento
L’energia vitale o prana è ciò che distingue un uomo vivo da
un uomo morto.
È una forma di energia intelligente.
L’essere umano dispone di un serbatoio di energia necessaria
al suo funzionamento che è situato a livello del plesso solare (3° chakra).
Questo plesso gestisce il flusso di energia secondo le richieste di ogni cellula.
Il plesso solare è detto «vita» in molte zone del mondo,
perché è il luogo dove si trova il cordone ombelicale, attraverso il quale una
madre nutre il figlio e quindi permette di formare e sviluppare la vita.
L’energia vitale è ciò che permette lo sviluppo di un
obiettivo. Quando ce n’è uno, l’energia vitale continua a rigenerarsi.
In medicina cinese si chiama QI, che è un termine generale
indicante l’insieme delle energie e sostanze considerate indispensabili alla
vita e alla salute dell’organismo. Quando si condensa diventa materia, quando è
rarefatta diventa energia.
Nel corpo umano si manifesta in: sangue, liquidi, spirito,
essenza, energia.
È costituito dal QI prenatale, trasmesso dai genitori al
momento del concepimento, e dal QI postnatale, acquisito dall’interazione con
l’ambiente esterno.
COME SI ACQUISISCE L’ENERGIA VITALE?
SOLE
Latino: sol, solis=risplendere
Sanscrito: suryes=risplendere
Greco: seirios=splendente (da cui deriva anche Sirio)
Elio=Sole, deriva dal Greco “helios”, ossia
ardere-rilucere
Dio=dies=giorno
Nella luce sono comprese tutte le frequenze presenti nella
microzona di vita dell’individuo. La vita dell’individuo si svolge all’interno
di queste frequenze, nel suo alternarsi tra salute e malattia, trovando
conferma della dipendenza della vita dalla luce di questa stella.
Attraverso la tecnologia, ci siamo resi indipendenti dal
fluire delle stagioni, del giorno e della notte, delle ore, con conseguente
nocività per la salute e il benessere.
Il fotone (particella elementare della luce) è energia ed informazione in movimento. È un
messaggero. La comunicazione inter ed intracellulare
avviene grazie alla sua presenza. Il fotone è l’artefice dei cambiamenti
spazio-temporali. Le informazioni sono Attitudini ad indurre cambiamenti.
“La malattia che non si cura con il ferro (bisturi) può
essere curata con il fuoco (calore)”. Ippocrate
La luce artificiale è stata progettata con l’unico scopo di
poter vedere in condizioni prima di carenza visiva dovuta all’oscurità.
Se la sua azione fosse benefica o no, questo è rimasto
inconsiderato. Le frequenze più presenti nello spettro solare, sono le più
carenti nella luce artificiale.
Allo stato attuale delle cose, l’unico interesse
dell’illuminazione artificiale negli utenti è il risparmio energetico che, come
dice la parola, risparmia anche l’acquisizione di vera energia!
Come assumere il sole:
-
Almeno 30’ al giorno
-
Senza occhiali o lenti
-
Fare una disintossicazione, attenzione ai
farmaci
-
Esporre la maggior parte del corpo possibile
-
Iniziare gradualmente
RESPIRAZIONE
“L’uomo che respira l’aria intessuta di suoni possa più
facilmente svolgere le sue funzioni
mentali e vitali”. (Il mito del Vril)
La respirazione è il processo fisiologico più importante
della macchina biologica.
Il respiro ci rapporta con tutto: l’aria che respiri tu è la
stessa che respiriamo tutti.
Il polmone è il nostro maggior organo di contatto avendo una
superficie totale di circa 70 metri quadrati; poi viene l’epidermide con una
superficie che va da 1 a 2 metri quadrati.
Il respiro è sinonimo di libertà: infatti, col primo respiro
ti liberi dalla madre e diventi autonomo.
Il primo respiro è il primo contatto con la dualità: il
bambino sperimenta il concetto di pieno e vuoto.
Per tutta la vita, ti ritrovi a vivere momenti che ti
tolgono il fiato.
Diamo per scontata la respirazione, ma essa è il mezzo per
renderci consapevoli. Imparare a respirare correttamente ci consente di gestire
al meglio le nostre emozioni in qualsiasi momento.
Il respiro è tuo alleato, ti rafforza.
Nella fase di inspirazione introduci energia,
nell’espirazione elimini tossine e negatività.
Esercizio:
• Sdraiati
in una posizione comoda
• Estendendo
il capo inspira pensando: “Inspiro tutti i SI che voglio dire”
• Flettendo
il capo espira pensando: “Espiro tutti i SI che sono stato costretto a dire”
• Ripeto
per 7 volte
• Ricomincio
sostituendo il SI con il NO
ACQUA
Nell’antichità la vita si regolò secondo la bontà dell’acqua.
Ippocrate considerava l’acqua responsabile della struttura
caratteriale.
È famosa la frase di Pasteur: “Noi beviamo il 90% delle
nostre malattie!”
Esiste una statistica dell’idrologo francese Louis-Claude
Vincent che collega il tasso di mortalità alla qualità dell’acqua. Quindi, più
pura è l’acqua potabile, più basso è il tasso di mortalità.
È di fondamentale importanza per:
ü Il
trasporto dei nutrienti, in ogni segmento corporeo
ü L’eliminazione
e l’escrezione, tramite l’urina, delle scorie dei processi biochimici
ü Svolge
un ruolo determinante nella termoregolazione (tramite la sudorazione) e nella
concentrazione dei sali minerali
ü Interviene
nel processo digestivo favorendo il transito intestinale e l’assorbimento delle
sostanze nutritive.
Una disidratazione del corpo pari all’1,5%-2% del peso
corporeo provoca un’immediata riduzione delle capacità prestazionali, crea
difficoltà a carico del SNC (cervello), soprattutto mancanza di concentrazione.
Con una perdita del 4% le facoltà intellettive sono in piena
crisi; il rendimento fisico è dimezzato.
Col 10% in meno siamo a rischio salute (ictus e infarto). Il 20% in meno è letale (blocco renale e circolatorio).
L’uomo nell’arco della vita beve un quantitativo di acqua
pari a circa 600 volte il suo peso.
Una buona abitudine è quella di tenere sempre a disposizione
una bottiglia d’acqua. Ideale è sorseggiarla durante tutta la giornata. È il
modo migliore per abituare il corpo ad individuare il proprio fabbisogno
idrico.
Bere acqua a stomaco vuoto ha un maggiore effetto diuretico.
Ecco perché ne consigliamo l’assunzione di 1-2 bicchieri alla mattina appena
svegli.
È bene ricordare che viene metabolizzata una quantità non
superiore di ½ litro d’acqua ogni ora.
Come bere l’acqua:
-
Tiepida, calda o temperatura ambiente
-
Solarizzata in bottiglie di vetro
-
Scrivere parole potenzianti, sottoporla a musica
divina
-
Bibite e acqua gassata aumentano il rischio di
obesità del 50%
ALIMENTAZIONE
Il cibo è il nostro carburante.
Preferisci le prestazioni di una Formula 1 o di una utilitaria?
Ogni porzione di cibo che ingerisci definisce il tuo
carburante: benzina performante o metano?
A te la scelta!
Pensiamo che l’attenzione e la massima cura siano valide per
l’auto e che il nostro corpo sia invece una specie di pattumiera che può essere
sano e performante nonostante l’alimentazione a spazzatura!
La pietra filosofale del cibo è semplicemente il buon senso
nella scelta.
È fondamentale scegliere quello definito cibo della
specie.
Di seguito una classifica dei cibi più solari,
classificata in MHz:
-
Sotto lo 0, quindi, tolgono magnetismo: carne e
pesce.
-
A 0: prodotti di derivazione animale.
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Da 0,05 a 5: prodotti della terra.
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Da 5 a 15: frutta.
-
Da 15 a 50: alghe, cacao, limone.
-
Da 53 a 320: clorofilla.
-
Oltre i 320: alcuni aceti e oli, plancton.
La scaletta del benessere sempre in MHz:
-
Da 62 a 75: in salute.
-
Da 58 a 62: influenza.
-
Da 42 a 58: tumori e malattie gravi.
-
Da 25 a 42: morte.
Il caffè zuccherato toglie 15 MHz, i pensieri negativi
tolgono 10 MHz, quelli positivi aggiungono da 10 a 15 MHz, una corretta
attitudine di consapevolezza aumenta l’energia del 15%.
Consigli:
-
Mangia 5 pasti di frutta e verdura cruda che
alcalinizzano il tuo pH e
introduci le vitamine e minerali di cui necessiti
-
Alla mattina appena sveglio bevi un bicchiere di
acqua calda con limone e bicarbonato
-
Inizia sempre il pasto con un frutto crudo,
vivo, colorato
-
Caffè lontano dai pasti e a stomaco vuoto
-
Elimina gli alimenti bianchi: zucchero, sale,
farina bianca e latte vaccino
-
Quando hai fame fuori pasto, bevi acqua e mangia
frutta
- Mastica molto e lentamente: la prima digestione
avviene in bocca e si attiva la leptina
COLORE
COLORE=La forza che fa nascondere (l’essenza di ogni cosa).
I colori sono frequenze elettromagnetiche che rientrano nel
campo del visibile.
I colori sono informazioni elettromagnetiche che influenzano
le comunicazioni biologiche. Luce e colore ci influenzano notevolmente, perciò
è importante scegliere il colore giusto per vivere in armonia ed equilibrio.
I COLORI NELL’ABBIGLIAMENTO
Rosso: per chi ha un temperamento aggressivo, desiderio
di essere notati. Indicato nei problemi circolatori, utile nell’impotenza
maschile usando slip e boxer rossi.
Arancione: esprime gioia, buonumore,
altruismo, affermazione di sé. Adatto a reumatici e stitici. Consigliato alle
donne in difficoltà di concepimento per problemi psicologici.
Giallo: indica forte identità, autostima.
Stimola la razionalità, tonifica il sistema linfatico e migliora le funzioni
gastriche.
Verde: indica equilibrio e riflessione.
Indicato per insonnia ed emicrania.
Blu/azzurro: temperamento flemmatico e
chiusura.
Indaco: persone riservate.
Viola: persone sensuali e spirituali.
Controindicato nella depressione.
Nero: snellisce. Indossare di sera, evitare di
giorno. Devitalizza: evitare biancheria intima nera che raffredda la
sessualità.
Bianco: rivitalizza la persona.
Grigio: indossato da coloro che creano un distacco
col resto del mondo. Usato per questo motivo dalle autorità.
Marrone: persona pratica con mancanza di
radici.
Fondamentale che i tessuti siano il più possibile naturali.
MUSICA
Il suono è un fenomeno fisico prodotto dalla vibrazione
regolare di un corpo elastico. È un insieme di onde generate da qualcosa che
vibra, che percepiamo attraverso l’udito.
Le onde sonore si espandono come le onde generate nell’acqua
da un sasso. Per diffondersi, il suono ha bisogno di un mezzo, che può essere
l’aria, l’acqua o altri materiali. Nel vuoto assoluto il suono è inesistente.
Un insieme di suoni ordinati crea musica. Quest’ordine è
assolutamente soggettivo.
Il suono viene percepito da ogni singola cellula del nostro
corpo. L’orecchio, l’apparato uditivo, trasforma solo una parte dei suoni che
ci circondano, ossia quelli compresi tra 20 Hz e 20.000 Hz (nel padiglione
auricolare sono presenti le proporzioni della geometria sacra).
Ogni cellula, invece, è dotata di recettori di frequenze
invisibili per la coscienza.
Esiste un legame molto stretto tra voce, udito e sviluppo psicofisico.
Il suono fa parte della banda di frequenze che infondono energia e salute.
I suoni bassi stimolano la parte inferiore del corpo, quelli
alti la parte superiore.
La voce è un mezzo veloce per propagare i suoni nel corpo
umano.
La musica raggiunge direttamente il sistema limbico,
riorganizza gli emisferi cerebrali (frequenze binaurali).
Una musica a 70 bpm fa produrre maggiori endorfine, utili in
depressione e dolore.
La musica svolge un ruolo fondamentale soprattutto con
dementi, infermi, malattie respiratorie, lungodegenti, malattie terminali.
Si consiglia l’ascolto di musica a 432 hz, considerata
musica divina.
Lo sapevi che gli aminoacidi sono utili nel suono?
Essi sono delle microantenne che si connettono al DNA.
Esistono 64 codici genetici, ma solo 20 sono funzionanti, gli altri 44
rimangono spenti.
Quando si vivono emozioni inferiori, si attivano solo alcune
antenne, in quanto generano un’onda lunga e lenta.
Chi vive nell’amore e nella felicità attiva tutte le
antenne, perché l’onda è corta e veloce.
GRATITUDINE
Grazie perché esisto!
Ripetilo spesso: è una frase magica che fa realizzare la
vita per come la vuoi.
Parte delle nozioni sono state tratte dal manuale
