Le emozioni sono ciò che ci spinge a fare azione, oppure a
rimanere fermi.
Sono l’interruttore della nostra evoluzione.
Emozione significa muoversi verso l’esterno, quindi,
generare azioni della macchina biologica.
Le emozioni sono, a livello fisiologico, produzione di
sostanze chimiche, che inducono il nostro corpo ad agire in direzione di un
obiettivo, ad allontanarcene, oppure a fermarci, bloccarci per paura di un
risultato diverso dalle aspettative.
Quando le emozioni si cristallizzano, diventano sentimenti:
viviamo costantemente in quello stato, con quella produzione di sostanze. Le emozioni,
dunque, possono indurci ad una vita nella gioia, oppure nel dolore della
personalità.
Ogni livello di coscienza ha un’emozione che si sviluppa in
maniera più importante delle altre:
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Vergogna: umiliazione, porta a eliminazione di
tutto dalla vita, ci si convince di non meritare. Può trasformare la vittima in
carnefice.
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Colpa: accusa, porta a distruggere ogni
intenzione per evitare di star male. Conduce a farsi manipolare.
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Apatia: disperazione, porta ad abdicazione. Si è
impossibilitati a trovare energia e mezzi per produrla.
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Angoscia: rimorso, conduce allo scoraggiamento,
nulla è possibile. Ci si convince di essere perdenti e si vive nel passato.
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Paura: ansia, conduce a ritrazione, ci si blocca
nel fare qualsiasi azione. Si percepiscono minacce ovunque.
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Desiderio: avidità, porta alla schiavitù delle
dipendenze. Si è sempre insoddisfatti.
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Rabbia: odio, porta all’aggressività. Può sfociare
in continua vendetta.
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Orgoglio: disprezzo, conduce all’inflazione. Si è
impossibilitati a liberarsi dalle dipendenze.
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Coraggio: affermazione, conduce ad una
responsabilizzazione nei confronti della propria vita. Si è in equilibrio e si
sperimenta ogni giorno la vita.
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Neutralità: fiducia, aiuta a lasciare andare
tutte le zavorre, tutto ciò che è inutile. La vita è soddisfacente, si ama la
libertà.
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Buona volontà: ottimismo, sviluppa l’intenzione,
l’azione in direzione degli obiettivi prefissati. Si è propensi all’evoluzione,
alla ricerca di risultati, alla voglia di fare.
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Accettazione: perdono, conduce alla
trascendenza, anche del karma. Si vive in armonia con l’universo, si è
consapevoli di essere creatori della propria vita.
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Ragione: comprensione, aiuta l’astrazione dai
contesti. Si gestiscono grandi quantità di dati ma si è ancora nella
soggettività.
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Amore: reverenza, rivela la verità della realtà.
Si è costantemente felici.
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Gioia: serenità, conduce alla trasfigurazione
della personalità. Si sviluppa magnetismo e compassione.
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Pace: beatitudine, conduce all’illuminazione. Qui
sparisce la differenza tra soggettivo ed oggettivo.
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Illuminazione: ineffabilità, diventa pura
coscienza. Ci si identifica col divino, ossia con la nostra vera essenza.
Ognuno di noi vive nel qui e ora un livello di coscienza
diverso, perciò ognuno esprime emozioni diverse.
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