Nella società attuale regna sempre più il caos; la maggior parte
delle persone lo interpreta solo come confusione, anziché come inizio di una
nuova realtà propria, come l'etimologia della parola stessa ci comunica.
Da anni ormai si divulga l'ingresso in una
nuova era di veloce evoluzione. È un cambiamento difficile nell’adulto,
impregnato com’è di forti condizionamenti cristallizzati e meccanismi mentali,
emotivi e di azione. I bambini di oggi, invece, nascono predisposti alla
velocità di inserimento del nuovo paradigma. Si annoverano sempre più le
nascite di bambini indaco, arcobaleno, cristallo; genitori orgogliosi di questi
figli speciali che, puntualmente, sedano per portarli al proprio paradigma
limitato.
C’è un rifiuto da parte dell’adulto di accettare la crescita
naturale dei propri figli, frutto delle esperienze personali male interpretate
e dell’arroganza di considerare i figli un proprio prolungamento.
Genitori che chiedono il blocco del ciclo mestruale delle bambine perché
ancora troppo piccole per diventare signorine,
bugie sulla separazione dei genitori o sulla situazione familiare perché i
bambini non capiscono, figli
obbligati a svolgere sport o hobby diversi dalle loro volontà perché incapaci di scegliere… È così che il “futuro
dell’umanità” rimane inconsapevole, bloccato, disadattato, incapace,
soprattutto confuso.
Eppure tutti abbiamo letto storie per bambini e favole che ci
hanno fatto sognare e comprendere quanto i giovanissimi siano potenti oltre
ogni limite imposto: Harry Potter a soli 11 anni si trova di fronte a
Voldemort, il terrore più grande di tutto il mondo magico; Pinocchio
intraprende un viaggio di trasmutazione interiore da solo; nel racconto “Dagli
Appennini alle Ande” Marco, il protagonista, è un bambino che in solitaria si
avventura alla ricerca della mamma. Potrei andare avanti per ore a fare esempi,
ma tutti conosciamo queste storie. I bambini sanno di essere in grado, ma
puntualmente vengono convinti del contrario: sono solo storie…
Gli adulti hanno paura dell’enorme potere dei bambini e li
limitano, perché se non riesco io non
puoi farcela tu! Eppure ogni giorno ci insegnano e ci lasciano esterrefatti
del loro maggiore grado di evoluzione.
Nei due libri “Il bambino e il mago” (R. Geminiani e S. Brizzi) e “La maga e la bambina” (R. Geminiani e A. Givaudan) gli autori raccontano di come i
bambini sono esseri superiori già pronti al percorso iniziatico, ci spiegano perché
loro sono i veri maghi di questo periodo.
Nel nuovo libro “Il codice del cuore” di Riccardo Geminiani con la
collaborazione di Salvatore Brizzi, gli autori intendono avvicinare i più
giovani al vero significato del Risveglio della coscienza, attraverso la
disciplina dei valori.
Nei bambini la macchina biologica è meno impregnata di
condizionamenti e cristallizzazioni inutili, ecco perché molto più recettivi ai
valori che sono racchiusi nell’acronimo F.U.O.C.O. (Fedeltà Umiltà Onestà
Coraggio Onore).
È solo nel presente, con
il patrimonio che abbiamo qui e ora,
che dobbiamo agire, e il nostro patrimonio sono i bambini di adesso.

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